Sport e combattimento……perchè scegliere di allenarsi a combattere?
Fin dalle sue origini l’uomo ha dovuto combattere!!! Doveva combattere per vivere, per procacciarsi il cibo, per contendersi la compagna/compagno, per difendersi da animali, per difendersi da altri suoi simili, per difendere il suo branco…ecc ecc… è’ così… non si può discutere su questo, è un fatto. E così man in mano che la storia dell’uomo progrediva quest’ultimo ha dovuto affrontare non poche difficoltà per sopravvivere. La prima in assoluto è che l’uomo tra tutti gli altri è l’animale più debole, non ha zanne, non ha artigli, non ha pelo protettivo, non vola, si stanca facilmente, non corre veloce, non è forte. Però l’uomo a differenza degli altri animali è in grado di pensare + decidere + agire al di fuori degli schemi dell’istinto primordiale, quindi l’uomo si è ingegnato nello sviluppare pian piano metodi di combattimento che lo rendessero competitivo, sia nella caccia sia nella difesa. Lo sviluppo delle tecniche di combattimento ha avuto così una doppia evoluzione, la parte ravvicinata, cioè quella fisica del corpo a corpo, e il combattimento a distanza con l’utilizzo di armi, da notare che l’uomo è l’unico animale ad utilizzare armi per il combattimento che non appartengano alla sua morfologia fisica. Certo è che fin dall’alba dei tempi, un periodo imprecisato, l’uomo, vivendo in gruppi doveva decidere quali fossero i componenti del gruppo più adatti alla caccia, alla difesa, ecc ecc….ha iniziato a misurarsi nelle varie mansioni, lotta, corsa ecc ecc…ed è così che è nata la competizione sportiva. Si può quindi tranquillamente dedurre che la lotta è stata una delle primordiali discipline in cui l’uomo ha dovuto cimentarsi per capire chi fosse il migliore del branco, al pari probabilmente della corsa, ma la lotta prevedeva una dote aggiuntiva che in nessun’altra disciplina era fondamentale come in quest’ultima…il coraggio!!! Con l’avanzare della storia queste primordiali e sregolate competizioni si sono evolute fino a diventare discipline sportive regolamentate e coordinate da giudici super partes. Il pugilato (o boxe) , la Muay Thai (o thai boxe), la Kickboxing, il K1 Rules, o le più tradizionali Karate e Kung Fu sono le risposte moderne a cui hanno dato origine le preistoriche lotte. Quello che ne deriva è una constatazione molto semplice da intuire, il combattimento è lo sport per eccellenza, perché in esso sono racchiuse tutte le caratteristiche degli altri sport: forza, velocità, resistenza, coraggio. Mentre nell’antichità era la natura stessa a eseguire una prima scelta, i soggetti più gracili erano esclusi a priori, oggi chiunque può entrare in una palestra di boxe o muay thai (e tutte le altre sopra citate) e praticare queste splendide discipline in tutta sicurezza, senza per forza dover combattere o incorrere in nessun tipo di trauma. Sono sport di altissimo valore che portano il fisico e la mente ad migliorare in egual misura, danno grandissimi risultati a livello di tonicità muscolare e di dimagrimento e migliorano la parte caratteriale dell’individuo, infondendo sicurezza e coraggio…..gli sport da combattimento sono un toccasana. Sono tantissime oggigiorno anche le donne che praticano e che competono in egual misura ai colleghi maschi. Il consiglio che possiamo dare infine è di sperimentare senza timori uno di questi bellissimi sport, pugilato muay thai ecc ecc…..ma verificate prima la validità e l’autorevolezza non solo della struttura che ospita gli allenamenti ma anche del maestro. Buon allenamento a tutti!!!
“Attento a come combatti, perché come combatti sarà come vivi!” (Cit. Cus Damato)